Panno Casentino
L’attività Laniera è sicuramente tra le produzioni che ha maggiormente segnato la Valle dell’Arno. Conosciuta sin dall’antichità, grazie all’abbondanza di materie prime e alla forza motrice dell’acqua, indispensabile per azionare gli opifici, conobbe una felice stagione nella seconda metà del XIX secolo. In questo periodo, fu messo a punto anche un particolare tessuto, conosciuto come PANNO CASENTINO, le cui principali caratteristiche sono rappresentate dalla tipica rifinitura superficiale “a ricciolo” e dalle colorazioni vivaci in arancio e verde smeraldo.
Nato nel medioevo come “panno rusticale” indossato da monaci e montanari ed utilizzato dai barrocciai per coprire i cavalli, nell’Ottocento il Panno Casentino divenne un tessuto apprezzato da personaggi illustri come Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini ed attrici del calibro di Audrey Hepburn. Nei tradizionali colori arancione e verde il panno casentino è caratterizzato da una rifinitura “a ricciolo” data da un particolare trattamento detto ratinatura. È proprio grazie a questo ricciolo che si ottiene un doppio strato che permette al tessuto un perfetto isolamento termico ed una efficiente impermeabilitàmantenendo però al tempo stesso la traspirazione della pelle.
Oggi il panno casentino è simbolo di eleganza e raffinatezza ed è utilizzato dai più importanti stilisti italiani per capi di alta moda.
Fonte: casentino.it